muoversi sarà la World Intellectual Property Organization (WIPO), in seguito all'offensiva legale scagliata da Apple contro un gruppo di 7 domini pruriginosi. Spazi votati alla distribuzione di materiale pornografico, i cui indirizzi web richiamano in maniera esplicita uno dei prodotti più famosi dell'azienda di Cupertino.
Iphonecamforce.com e porn4iphones.com, persino l'apparentemente innocenteiphone4s.com. Domini che appunto richiamano il celebre Melafonino, registrati da misteriosi webmaster per ingannare gli utenti a caccia di informazioni sul marchio Apple. Il colosso californiano ha dunque accusato gli spazi online di violazione di trademark.
Ma perché Apple si è rivolta ai vertici della WIPO? Almeno per due motivi. Perché l'organizzazione delle Nazioni Unite è stata creata anche per combattere il fenomeno delcybersquatting, ovvero la pratica di acquistare domini che richiamino nel nome i marchi di grandi aziende.
Cybersquatting, Apple contro le pornomele 4 novembre 2011
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